Come si valuta un catering per il tuo matrimonio? Non come tutti pensano di fare: valutando (esclusivamente) il cibo.
“In quel ristorante si mangia benissimo, contattiamolo per il nostro matrimonio.”
Quante volte ci sono state riferite esperienze come queste. Oggi vogliamo mettere in chiaro una cosa: un ristorante è un ristorante, un catering è un catering. È così e non ci sono altre alternative.
Quando gli sposi scelgono di affidarsi ad un ristorante, sappiamo benissimo che lo fanno in buona fede e con la certezza di aver fatto la scelta giusta. I problemi invece insorgono in un secondo momento, durante la delicata fase di organizzazione o, ancora peggio, durante il matrimonio stesso.
Facciamo una precisazione. Con questo articolo non vogliamo lanciarci contro i ristoranti in sé, vogliamo semplicemente distinguere le esperienze in:
E qui non c’è ristorante che tenga. Anche il miglior ristorante del mondo, con ottimi chef a capo della cucina, attento alle cure dei suoi commensali, può sbagliare se si trova di punto in bianco ad organizzare un banchetto di nozze. E lo stesso vale anche nel senso contrario: un ottimo catering specializzato in matrimoni non è detto che sappia gestire un ristorante.
Si tratta semplicemente di distinguere i due lavori, in quanto richiedono mansioni e specializzazioni ben diverse.
E quali sono questi compiti che fanno sì che il catering sia la soluzione migliore per il tuo ricevimento di matrimonio? Eccoli qui elencati:
Il matrimonio è fatto di tempi da rispettare. Immagina ogni momento della giornata come tanti tasselli da far susseguire, basta sbagliare un passaggio e anche quelli successivi ne risentono. L’aperitivo, il pranzo, il taglio torta, il buffet dei dolci: tutto richiede un incastro perfetto.
Anche le modalità e i tempi in cui vengono cucinati e serviti i piatti cambiano molto dal ristorante al ricevimento di nozze. Nel primo caso ogni commensale ordina un piatto dal menù, che verrà preparato in esclusiva per lui dal momento in cui viene richiesto. Il giorno del matrimonio invece gli ospiti mangiano tutti gli stessi piatti, che vanno quindi serviti indicativamente nello stesso momento. Immagina come dev’essere avere cento persone a pranzo a casa tua e dover cucinare per tutti loro, assicurandoti allo stesso tempo che nessuna riceva cibo già freddo.
C’è un lavoro più facile e uno più difficile? No, cambiano semplicemente le modalità ed è per questo che è fondamentale affidarsi a chi ha fatto di questo campo la sua specializzazione.
Sai cosa differenzia un catering da un ristorante? Che il catering ha una maggiore fornitura di allestimenti per il tuo matrimonio. Tovaglie, tovaglioli, piatti, bicchieri: tutto quello che va a completare la mise en place del tuo matrimonio.
Il ristorante invece ha altre priorità, nel suo caso infatti un servizio è più che sufficiente: un tipo di tovaglia, un tipo di piatto, un tipo di bicchiere. Prendere o lasciare.
Solo chi vive a pieno di matrimoni può capire fin da subito come evitare problemi e come risolvere imprevisti dell’ultimo minuto. L’esperienza premia anche in questo caso, se ovviamente viene “aiutata” da un’ottima organizzazione iniziale che coinvolge tutto il team (anche i fornitori extra catering).